7 tipologie di sito Web
Scritto da Asia il 27 Febbraio 2021

7 tipologie di sito Web

In base allo scopo che ti poni, ai contenuti che vuoi esprimere e al target di persone che vuoi raggiungere, ci sarà una tipologia di sito Web che si adatterà meglio alle tue esigenze.

Per realizzare un sito Web è infatti fondamentale avere un progetto chiaro e ben definito. Questo significa che, come prima cosa, dovrai porti alcune domande che ti aiuteranno a costruire un quadro completo su ciò che poi dovrai andare a realizzare.

Qual è l'obiettivo del sito Web? Come prima cosa deve essere chiaro ciò che si vuole ottenere con il sito web che si sta realizzando. Ad esempio, un sito Web che ha lo scopo di vendere prodotti si differenzierà rispetto ad uno che vuole presentare dei contenuti informativi.

Che tipo di contenuti saranno presenti sul tuo sito? Sempre sulla base dello scopo che ti prefiggi, si adatteranno meglio alle tue esigenze alcune tipologie di contenuto piuttosto di altre. Ad esempio, un sito Web che ha l'obiettivo di mostrare le fotografie scattate da un fotografo avrà chiaramente un contenuto basato principalmente sulle immagini.

Qual è il target di riferimento del tuo sito Web? Conoscere i propri utenti è fondamentale per poter costruire un sito Web che meglio si adatti alle loro caratteristiche, aspettative ed esigenze. D'altro canto, raggiungere le persone rimane sempre l'obiettivo primario di ogni sito Web.

Quando avrai risposto dettagliatamente a queste domande, ti sarà più facile capire quale tipologia di sito fa maggiormente al caso tuo.

1. Sito Web aziendale

Il sito Web aziendale viene utilizzato tipicamente da imprese, agenzie e liberi professionisti come una sorta di biglietto da visita digitale. Il suo scopo è quello di presentare l'azienda, il suo team e i suoi servizi e fornire informazioni su come, eventualmente, mettersi in contatto.

Generalmente, questa tipologia di sito si compone di diverse pagine che hanno come obiettivo primario fornire informazioni. Idealmente, la struttura di un sito web aziendale dovrebbe contenere le seguenti pagine:

  • Home Page: E' la pagina principale di un sito web, nonché la prima presentazione dell’azienda. Per questo motivo, deve essere progettata in modo tale da avere un impatto accattivante sugli utenti che andranno a visitare il sito Web. Generalmente, nella Home Page è presente il logo, lo slogan e un menù che permette di raggiungere le varie pagine che compongono il sito.
  • Pagina dei valori e della mission: Contiene il pensiero dei proprietari dell’azienda, e ha lo scopo di far vedere ai visitatori quali sono i principi su cui si basa l’azienda e quali sono i suoi obiettivi futuri.
  • Pagina dei contatti: Riporta le informazioni sulle sedi dell’azienda, i contatti telefonici, fax ed e-mail.
  • Pagina dei prodotti e servizi offerti: Pagina di carattere commerciale, utile al visitatore per avere maggior informazioni sui prodotti e i servizi offerti dall'azienda.
  • Pagina delle referenze: Contiene i commenti sull’azienda, sui prodotti e sui servizi.
  • Pagina delle comunicazioni, newsletter, utility: Sezione del sito contenente informazioni di vario carattere utile all’utente.
7 tipologie di sito Web: sito aziendale

2. Blog

I blog sono dei siti web che vengono utilizzati per pubblicare regolarmente contenuti editoriali che hanno lo scopo di informare o intrattenere i propri lettori. Di conseguenza, si tratta di una tipologia di sito che si adatta meglio alle esigenze di blogger, giornalisti, influencer, ma anche aziende che vogliono tenere sempre aggiornati i propri clienti.

A livello strutturale, un elemento fondamentale all'interno di un blog è il menù di navigazione che, generalmente, si trova nella parte alta del sito e che permette all'utente di raggiungere le varie sezioni che compongono il blog stesso. Tra queste troviamo:

  • La sezione "about" o "chi siamo", in cui vengono riportate delle brevi presentazioni dei fondatori/scrittori del blog.
  • Le categorie, altro elemento caratteristico del blog, che permette di organizzare i vari articoli in macro argomenti, in modo tale da facilitare il lettore nel trovare ciò che più gli interessa.
  • I contatti, utili al visitatore qualora volesse rivolgere delle domande direttamente ai copywriters del blog.

Per un blog, inoltre, è di fondamentale importanza avere contenuti sempre aggiornati e pubblicati regolarmente. Per questo motivo, prima di dare avvio al proprio blog, si consiglia di scrivere un piano editoriale, un documento in cui è contenuta una pianificazione dettagliata di ciò che poi verrà fatto sul blog.

Infine, è utile ricordare che il blog si basa sui contenuti. E' importante scrivere articoli di qualità se si vuole avere successo con il proprio blog. A questo proposito, una strategia vincente può essere quella di alternare diverse tipologie di contenuti, come ad esempio i tutorial, i post che spiegano come si fa qualcosa, le interviste, i post di opinione, e così via. Non possono però mancare i cornerstone content, cioè dei contenuti pilastro, in cui vengono spiegati in maniera esaustiva gli argomenti che danno vita alla struttura di base del blog.

3. Portfolio

Il portfolio è una tipologia di sito che si presta maggiormente alla presentazione visiva dei propri lavori. Per questo motivo viene tendenzialmente utilizzato da designer, fotografi e artisti.

A differenza dei classici siti web, la quantità di testo nei portfolio è solitamente ridotta al minimo.

Per quando riguarda la presentazione dei lavori, possono essere utilizzate diverse strutture:

  • Pagina di riepilogo dei lavori, cioè una pagina che contiene le anteprime di tutti i lavori
  • Un menù dei progetti: un menù contenente la lista di tutti i lavori. Questo metodo risulta poco efficace se non consente di avere almeno una minima preview dei lavori.
  • Elenco dei lavori a fisarmonica: facendo clic su un progetto, si espande la linea interessata, mostrando visual e contenuti.
  • Una sola, lunga pagina: un feed lineare a scorrimento verticale di tutti i vostri lavori.

Inoltre, è importante inserire all'interno del portfolio una sezione "chi sono" in cui l'autore parla di se stesso, delle proprie esperienze e dei propri punti di forza, e una sezione "contatti" dove lasciare i propri recapiti su cui essere contatto da chiunque fosse interessato ai lavori.

7 tipologie di sito Web: portfolio

4. Microsito

Il microsito è un piccolo sito web composto il più delle volte da una sola pagina, o da un numero limitato di pagine, che ha lo scopo di informare su un unico argomento chiaramente definito, come ad esempio un nuovo prodotto o servizio presente su un annuncio pubblicitario.

I micrositi, infatti, riescono a promuovere una comunicazione efficace, apportando dei grandi vantaggi alle aziende dal punto di vista del marketing online. Un microsito può essere utilizzato, ad esempio, per fare promozioni, per fare delle campagne virali, per informare su un prodotto, per incrementare il traffico sul proprio sito web, e così via.

Generalmente, un microsito viene utilizzato per promuovere prodotti a breve termine: una volta che la campagna pubblicitaria è finita, il micro sito viene rimosso.

Un esempio di microsito è Inside Channel, un approfondimento su Coco Chanel che puoi trovare al link https://inside.chanel.com/it/gabrielle-chanel-and-literature.

5. Landing page

Come ti abbiamo spiegato nell'articolo Cos'è una Landing Page?, la landing page, o pagina di destinazione, è uno spazio dove gli utenti "atterrano", seguendo il link di un annuncio pubblicitario che propone la soluzione di un loro problema specifico.

Strutturalmente parlando, le pagine di destinazione sono siti web dal design one page: sono composti da una singola pagina dove gli utenti, senza il bisogno di ulteriori clic, possono trovare tutte le informazioni rilevanti.

Generalmente, la landing page viene utilizzata da aziende o da liberi professioni con lo scopo di acquisire nuovi clienti e incentivare la vendita di prodotti o servizi. Idealmente parlando, quindi, l'utente consulterà il contenuto della pagina fino a che non sarà decido ad acquistare il prodotto o servizio, o a inserire il suo indirizzo e-mail.

Gli elementi che sono presenti all'interno della pagina sono:

  • Headline, in cui viene espresso il problema dell'utente tramite, ad esempio, una domanda.
  • Sub-headline, in cui viene fornita la soluzione al problema dell'utente.
  • La proposta di vendita che rende unico il servizio.
  • La call to action, cioè una chiamata all'azione, che permette all'utente di procedere con l'acquisto.
  • Una sezione che spiega quali sono i vantaggi per l'utente.
  • Un'immagine emotivamente significativa.

6. E-commerce

Un sito e-commerce è definibile come un vero e proprio negozio online, tramite cui un'azienda presenta i propri prodotti e permette ai propri clienti di acquistarli con un ordine online, senza necessariamente doversi recare in negozio.

Per gli e-commerce, più che per gli altri siti, è di primaria importanza mettere al centro dei propri obiettivi l'usabilità del sito. Infatti, quando una persona deve fare acquisti online, deve sentirsi sicura di quello che sta facendo e deve riporre una certa quantità di fiducia sul sito che sta consultando. Se l'utente ha difficoltà nel fruire il sito, le probabilità che compri il prodotto sono ridotte al minimo.

Per rendere un sito facile da utilizzare per gli utenti, bisogna partire da una buona struttura di base.

In anzitutto, in ogni sito e-commerce deve esserci una Home Page e un menù, da cui è possibile visionare le diverse categorie e sottocategorie di prodotti. Suddividere i prodotti in base alla loro funzione è infatti un aspetto imprescindibile, poiché agevola non di poco gli utenti nel trovare ciò di cui hanno bisogno. Un'ulteriore categorizzazione deve essere poi fatta sulla base di caratteristiche come il colore, la dimensione e la taglia, in modo da poter implementare nel sito dei filtri di ricerca avanzati.

Inoltre, per ogni prodotto deve essere presente una "scheda" in cui l'utente potrà trovare una descrizione del prodotto, le sue caratteristiche tecniche, delle foto, dei video e, infine, il prezzo.

Infine, in ogni sito e-commerce devono essere presenti pagine apposite per la modalità di spedizione, i pagamenti, i tempi di consegna e le F.A.Q.

7. Web App

Una Web App, o Web Application, è un programma applicativo che non necessita di essere installata sul dispositivo poiché è accessibile via web direttamente dal browser.

A differenza delle App mobile che, come tutti sappiamo, possono essere installate solo sui dispositivi per cui sono state progettate (come iOS o Android), le Web App hanno il vantaggio di essere utilizzabili da qualsiasi dispositivo che abbia un accesso ad Internet. Di conseguenza, viene eliminato qualsiasi problema di compatibilità e di occupazione in memoria.

Lo scopo di una Web App, generalmente, non è quello di pubblicizzare un prodotto ma di offrire direttamente un servizio di cui si potrà usufruire dopo la registrazione.

Un esempio piuttosto noto di Web App è Trello, uno strumento ormai indispensabile in molte aziende che permette di condividere e scambiare lavori con il resto del team.

8. Conclusioni

Dopo questa rassegna delle principali caratteristiche dei diversi siti Web speriamo che ti sarà più facile capire quale strada intraprendere.

Per una maggior chiarezza ti lasciamo di seguito uno schema riassuntivo che speriamo ti possa essere d'aiuto per decidere quale sito fa al caso tuo.

7 tipologie di sito Web

Per un maggior approfondimento puoi consultare l'articolo 7 tipologie di siti web a confronto di Digital Guide IONOS.

Scritto da Asia
Laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche. Le persone e il Web Design sono le mie due grandi passioni e, per questo motivo, ho deciso di mettere a vostra disposizione ciò che ho imparato a riguardo!

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