User Flow: il flusso dell'utente
Scritto da Micol il 24 Febbraio 2021

User Flow: il flusso dell'utente

Lo User Flow, conosciuto anche come flusso dell’utente, è quel viaggio che l’utente intraprende da quando inizia ad utilizzare i nostri servizi fino a quando raggiunge il suo obiettivo. È una rappresentazione visiva di tipo scritto o grafico, che indica tutte le possibili strade che un utente può intraprendere in un sito o in una app, per completare un compito.

1. Perchè è importante parlare di User Flow nel UX design?

Utilizzando uno User Flow corretto, si permette all’utente di non perdere tempo nel cercare cosa fare dopo un determinato compito, in quanto viene già indicato. In generale, questa rappresentazione dei percorsi è utile per analizzare quali siano i percorsi totalmente da scartare e quelli invece da implementare e modificare. È interessante analizzare l’utilità di questo quando si parla di prodotti non nuovi, ma già presenti sul sito. Infatti, è importante analizzare quale prodotto funziona e vende meglio, così da poter migliorare e cambiare alcuni elementi. Gli User Flows sono considerati parte integrante di ciò che viene dato al cliente, sono loro stessi un prodotto.

Perché è importante parlare di User Flow? Quando si parla di web marketing, è inevitabile sottolineare l’importanza del raggiungimento di un obiettivo da parte dell’utente, che può essere la registrazione o l’effettuazione di un ordine. Questo viene sicuramente facilitato da un User Flow ottimale. Per poter creare un percorso User Flow, bisogna tenere conto di tre elementi in particolare.

1.1 Chi sono gli utenti

Sembrerà banale, ma la prima cosa che ci si deve chiedere è quale sia il target del proprio sito web. Analizzare e comprendere le personas, gli utenti, con le loro richieste, obiettivi e esigenze, risulta il primo passo fondamentale per riuscire a migliorare. Perché un determinato utente dovrebbe voler comprare da noi? Perché proprio da noi, quando ci sono altri siti web che propongono lo stesso prodotto? La parola chiave del percorso che un utente affronta è semplicità. Un utente che riesce ad arrivare al suo obiettivo in pochi e semplici passi, lo porta ad essere più motivato. L’analisi e comprensione dell’utente si può tradurre, a livello pratico, in diversi step che portano al raggiungimento dell’obiettivo. Tutto questo è fondamentale per un miglioramento della User Experience, l’esperienza utente.

1.2 Obiettivi e ostacoli

Come già accennato, semplicità è la parola chiave. Un utente, infatti, non vuole perdersi in un sito web, preferisce avere una strada ben delineata. Chiaramente, chi crea un sito web, deve fare attenzione non solo all’obiettivo finale, ma proprio al percorso integralmente. È importante quindi spianare la strada, eliminando il più possibile gli ostacoli e analizzando quale è la grafica migliore per rendere semplice il percorso. Per esempio, le pubblicità eccessive risultano un grande ostacolo, l’utente viene sopraffatto e tende a non proseguire e cambiare sito.

1.3 Obiettivi da completare

Il lavoro di ottimizzazione del percorso deve essere costantemente aggiornato. All’utente non devono essere date troppe richieste da completare, campi da sottoscrivere e soprattutto ci deve essere ordine. Ci deve essere un percorso ben chiaro, che segue un ordine gerarchico possibilmente e soprattutto logico. Un utente che non capisce il tipo di percorso che ha davanti, vuoi per il disordine o per la poca chiarezza delle richieste, tende ad abbandonare il sito web molto in fretta. Nell’ambito di un sito di e-commerce, possiamo delineare alcuni obiettivi utili:

  • Far registrare l’utente, così da poterlo tenere sempre aggiornato sulle novità.
  • Far effettuare un ordine all’utente.
  • Creare la fedeltà nel cliente, in modo che in futuro torni per comprare altro.

2. Tipologie di User Flow

Lo User Flow può essere utilizzato in qualsiasi sito web o app, sia di tipo e-commerce, sia per blog. Alcune tipologie di User Flows sono più consigliate per un determinato sito web, mentre altre non darebbero gli stessi risultati. Di seguito, le tre tipologie principali, espresse come grafici.

2.1 Task Flow

Questa tipologia rappresenta il percorso dell’utente quando ha un compito già definito. Non mostrano infatti tutte le possibili strade che un utente può scegliere di percorrere, quindi rappresentano quei percorsi che vengono seguiti da tutti gli utenti, indicativamente nello stesso modo. Questo implica che il punto di partenza sia lo stesso per tutti gli utenti e, allo stesso modo, gli obiettivi da raggiungere.

Task Flow

2.2 Wire Flow

Questa tipologia utilizza una combinazione di wireframes e diagrammi di flusso. I wireframes, letteralmente “fili di ferro”, sono rappresentazioni informatiche di oggetti tridimensionali. In questi diagrammi vengono utilizzati degli screen, rappresentazioni tipiche di schermi di dispositivi, quali smartphone. Dall’immagine è facilmente deducibile che le diverse pagine che interagiscono rappresentano gli schermi di dispositivi. Il problema principale è che non permettono un passaggio ottimale tra pagine particolarmente dinamiche. Funzionano infatti meglio su pagine di piccola dimensione.

Nell’immagine vediamo come, partendo da una posizione nella prima schermata, si arriva a una seconda da cui poi si raggiunge l’obiettivo. I punti di partenza sono gli stessi per tutti gli utenti e così l’obiettivo. 

Wire flow

2.3 User Flow

Questa tipologia è quella più conosciuta ed usata, in quanto permette un più facile collegamento tra pagine dinamiche. Prevede infatti più percorsi che dipendono dalle scelte degli utenti, vi possono essere quindi più punti di partenza, sempre per arrivare poi all’obiettivo, che rimane lo stesso per tutti.

User Flow

3. Conclusioni

In conclusione, si può affermare che lo User Flows è fondamentale per l’intuitività di un sito web, è utile per determinare la riuscita di un sito e, in generale, è la componente che fa si che un utente si fermi e compri sul nostro sito questo perché, come abbiamo già accennato, un utente che riesce in modo facile a raggiungere il suo obiettivo, è un utente che più probabilmente si troverà a visitare il sito una seconda volta.

Più avanti vedremo nello specifico gli step da fare per creare uno User Flow.

Se vuoi approfondire leggi l'articolo "What is a user flow: everything you need to know"

Scritto da Micol
Laureata in scienze e tecniche psicologiche e appassionata di tutte le applicazioni psicologiche nel web marketing e web design.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *