VUI (Voice User Interface): cos'è e come funziona
Scritto da Leonardo il 3 Marzo 2021

VUI (Voice User Interface): cos'è e come funziona

Focus sulla Voice User Interface, una delle ultime frontiere della User Experience

VUI

1. Voice User Interface (VUI)

La prima cosa che salta all'occhio in questa nuova modalità di presentazione dei contenuti è l'aggiunta del suffisso "Voice". E non è un passaggio banale o trascurabile.

La Voice User Interface è quella tipologia di interfaccia che utilizza, a differenza delle classiche UX, la voce e i comandi vocali come collegamento tra l'essere umano e i dispositivi che la integrano.
Questo ha, chiaramente, aperto le porte a un numero considerevole di possibili dispositivi e strumenti che sono in grado di interagire, rispondere e compiere azioni su richiesta dell'utente.

2. Breve panoramica della VUI

Pur essendoci vari esempi e tentativi (più o meno riusciti) di dispositivi o sistemi "primordiali" che integravano o cercavano di basarsi sulla voce dell'utente, il primo vero turning point è stata la Vocal Research, o Ricerca Vocale.
Diventata famosa e diffusasi grazie anche a Google (e successivamente Amazon), la Ricerca Vocale ha iniziato ad essere implementata sulla stragrande maggioranza dei dispositivi elettronici di consumo, quali smartphone, computer, fino ai recentissimi wereable e dispositivi "smart" (o intelligenti).
Il funzionamento è piuttosto semplice e intuitivo: l'utente pone una domanda o una richiesta di azione al dispositivo in questione, il quale poi sarà in grado di elaborare una risposta o compiere un'azione, nel modo più simile possibile ad un essere umano.

Se all'inizio questo tipo di tecnologia è stata accolta con scetticismo (e forse con una vena di sarcasmo), ora si è evoluta a tal punto da diventare indispensabile per diverse categorie di persone.
D'altronde, era comprensibile la diffidenza nei confronti di un dispositivo che mimava le frasi delle persone e che aveva già agli inizi una buona capacità di comprensione del testo.

3. Perchè utilizzare la VUI

Ma qual è il reale vantaggio di questa tipologia di User Experience? Sappiamo bene quanto una società frenetica ci costringa ad essere, più o meno, "multitasking"; ma indipendentemente da questo, siamo tutti ben consci dell'eventuale comodità di ridurre il numero di dispositivi tattili e visivi di cui siamo circondati. Ecco, uno dei punti di forza della Voice User Interface è proprio il fatto che ci consente di compiere due azioni in contemporanea.
Possiamo sgravarci "fisicamente" di alcuni compiti e ricerche quotidiane, come per esempio cucinare e inserire nella lista della spesa l'ingrediente mancante, per poi chiedere al nostro comando vocale dove posso trovare quel supermercato.

Quindi, se si sta pensando di progettare un'applicazione, un dispositivo o semplicemente un'interfaccia che integri una interfaccia vocale, bisogna chiedersi se questo tipo di tecnologia risponda alle nostre esigenze.
Questo perchè, se non implementata correttamente o non utile ai nostri fini, può diventare addirittura dannosa; infatti, necessitando di una buona connessione Internet, se questa non è presente, la latenza e i tempi di risposta diventano troppo grandi. E vanifica una delle principali utilità della Voice User Experience, ovvero quello della velocità e della comodità di una riposta immediata ad un problema o ad una richiesta da parte dell'utente.

Nei prossimi articoli prenderemo come esempi i principali dispositivi che integrano la Voice User Interface (VUI) e proveremo a dare alcuni consigli su come utilizzare la corretta User Experience anche per quanto riguarda lo sviluppo di applicazioni e dispositivi che fanno della VUI un'importante peculiarità.

4. I più famosi dispositivi che integrano la VUI

Di seguito una rapida rassegna dei più famosi dispositivi o applicativi che utilizzano o che sono basati sulla Ricerca Vocale:

Assistente Google

Assistente Google

Chiaramente uno degli assistenti vocali più presenti nei dispositivi delle persone, essendo integrato in ogni smartphone, tablet o televisore che utilizza il sistema operativo Android. Gli sviluppi futuri sono sicuramente interessanti e i miglioramenti promessi dalla multinazionale vanno nella giusta direzione, ovvero quella di essere in tutto e per tutto più simile alle risposte che darebbe un essere umano, sia vocalmente che nella comprensione dei testi e delle richieste.

Siri

Siri

Sviluppato da Apple e utilizzabile solamente con un dispositivo dell'ecosistema della "Mela", Siri è presente negli iPhone, iPad, e nei Mac dell'azienda californiana.
Il vantaggio principale sta nella compatibilità tra i diversi dispositivi e applicativi Apple, che utilizzando un solo "Siri", permettono di avere le stesse informazioni e le stesse risposte indipendentemente dall'hardware utilizzato.
Si distingue anche per il design accattivante (vedi in figura) e per una facilità d'uso che ha sempre contraddistinto ogni dispositivo Apple.

Alexa

Alexa

Probabilmente il più avanzato e il più venduto, Alexa è l'assistente vocale targato Amazon che negli ultimi anni sta entrando in pianta stabile in sempre più case e nelle abitudini delle persone. Si fa fatica a trovare qualcuno che non abbia in casa un dispositivo che integri Alexa, che sia una cassa, una televisione o un vero e proprio dispositivo vocale come l'Echo (sempre prodotto da Amazon).
Permette di fare più cose rispetto ai competitor, come ad esempio mettere nel carrello di Amazon dei prodotti e addirittura di acquistarli, con un semplice comando vocale. Inoltre, integra anche tutte le principali applicazioni di streaming musicale presenti sul mercato, come Spotify e Apple Music, caratteristica che gli ha permesso di essere venduta, nella maggior parte dei casi, all'interno di un dispositivo portatile che riproduce la musica.

Scritto da Leonardo

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